Il progetto

Potenziamento all’educazione al Patrimonio Culturale, Artistico e Paesaggistico

La via che porta all’educazione al Patrimonio Culturale inteso quale eredità ricevuta da chi ci ha preceduto passa certamente attraverso l’esperienza della bellezza delle nostre terre.
In un’epoca in cui ogni informazione è raggiungibile in tempo reale attraverso uno schermo pronto a darci conto di notizie attinte da una pressoché infinita memoria esterna, la vera novità è l’esperienza diretta dei luoghi e di come tempo e popolazioni abbiano in essi incessantemente interagito.
Il viaggio è la via maestra per entrare a far parte di una comunità capace di attribuire valore al Patrimonio e di trasmetterlo quale portatore di identità, di coesione sociale e di creatività.

Il nostro progetto ha mirato alla conoscenza del patrimonio paesaggistico abruzzese attraverso l’esperienza del viaggio in Transiberiana d’Italia, ferrovia storica che si addentra nel cuore verde della regione. Un viaggio che attraversa spettacolari valli ed altipiani, paesi cesellati dal tempo, montagne guardiane: la riscossa della bassa velocità nei confronti di un consumo dei luoghi sempre più rapido e frettoloso; l’intuizione di un “museo dinamico” in opposizione alla fruizione affrettata degli spazi museali.
La ricca esperienza conoscitiva che ne è scaturita è stata trascritta da studentesse e studenti attraverso racconti fotografici e grafici, narrazioni testuali e multimediali, progetti di piccole architetture funzionali, ma anche capaci di parlare il linguaggio della sostenibilità a servizio del Patrimonio Comune. Qualità spesso introvabili, e dunque beato chi le cerca.

prof.ssa Tiziana Pezzella